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TAV S.p.A..

Società del gruppo RFI (Rete Ferroviaria Italiana) che si occupa della realizzazione delle linee ferroviarie ad Alta Velocità e ad Alta Capacità (AV-AC) sulle principali direttrici italiane. Nata nel 1991 per meglio sviluppare il progetto dell'alta velocità ferroviaria, avviato nel 1970 con l'avvio dei lavori di realizzazione della tratta Firenze-Roma, la T. si occupa della realizzazione delle tratte Torino-Milano, Milano-Bologna, Firenze-Bologna, Roma-Napoli, Treviglio-Padova, Tortona/Novi Ligure-Genova. Se si eccettua la Direttissima Firenze-Roma, ultimata nel 1991, lo stato di avanzamento dei lavori risulta piuttosto rallentato. Alla fine del 2005 è stato inaugurato il tratto che va da Roma a Gricignano di Aversa, mentre sulla linea Milano-Torino, è stato inaugurato nel febbraio del 2006 il tratto che va dal capoluogo piemontese a Novara, pochi giorni prima dell'inizio delle olimpiadi invernali. La costruzione in Val di Susa di una linea ferroviaria ad alta velocità per i collegamenti commerciali fra Torino a Lione ha sollevato a partire dall'autunno 2005 una dura contestazione da parte della popolazione locale, costituitasi in un comitato che si è confrontato spesso con le autorità politiche locali e nazionali. Il progetto oggetto della protesta prevedeva inizialmente su questa tratta la costruzione di un tunnel ferroviario di ben 53 km, la cui realizzazione è stata fin dall'inizio osteggiata dal Comitato No-TAV. Alla fine del 2005 le contestazioni hanno incontrato da parte delle autorità un atteggiamento ostile, che ha determinato scontri fra i rappresentanti del comitato e le forze dell'ordine. La tensione si è in seguito stemperata, anche per le elezioni che hanno portato al governo nel 2006 Romano Prodi. L'esecutivo di centro-sinistra, pur essendo in maggioranza favorevole ai lavori della T., ha istituito infatti un tavolo di trattative che ha portato di fatto al congelamento dei cantieri già aperti in Val di Susa, in vista dell'approvazione di un progetto che metta d'accordo le necessità logistiche con le rivendicazioni della popolazione. Nel luglio del 2007 la Procura di Torino ha chiesto l'archiviazione del caso legato alle denuncia del comitato anti-TAV contro la mano pesante usata dalle forze di polizia nel corso degli scontri del dicembre 2005.